In un fine settimana dall' andamento altalenante per lui, disturbato dal vento e dall' asfalto caldo, Valentino Rossi ha trovato all 'ultimo momento il giusto setup. Nel warmup di stamattina solo Lorenzo sembrava averne di più, ma i propositi dello spagnolo sono naufragati, dapprima in un avvio difficile, poi in una scivolata che lo ha messo fuori gioco negli ultimi giri (Lorenzo ha dichiarato di non essersi trovato a posto con le coperture) , quando si preparava, dopo una lunga rincorsa , ad attacare Stoner per la terza posizione sul podio. Così, Rossi , quarto alla prima curva, ha passato in scioltezza Lorenzo, per prendere e seminare Stoner qualche tornata dopo. Gli ci sono voluti diversi altri giri per avvicinare Pedrosa. Ma quando lo ha fatto, la semplicità con la quale lo ha passato non ha lasciato dubbi riguardo il fatto che lo spagnolo non avrebbe potuto replicare . Vittoria di strategia e classe da parte di Rossi, che ha saputo attendere le condizioni ideali per farsi largo. Stoner , che non ha dato mai l' impressione di poter competere per la vittoria, porta comunque a casa 16 punti, che rappresentano il suo miglior risultato di sempre a Jerez. ottimo quarto il privato De Puniet, ed ottimo quinto Melandri e la sua Hayate, lungamente in lotta con Edwards e Capirossi. Melandri fa meglio dell' ufficiale Dovizioso, autore di un lungo quando lottava per il quarto posto. Capirossi, sesto, e Vermeulen , decimo, segnalano che Suzuki è ancora indietro. Debacle delle altre Ducati. kallio si è ritirato, Hayden e Canepa ultimi a più un immenso minuto.
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