Fogarty è il re. I giovani e gli antagonisti fanno il loro lavoro.
Consiste nel metterlo da parte, dopo due stagioni nelle quali ha dominato.
L' ultimo appuntamento stagionale sarà un grande spareggio, la gara cui tutti vorremmo assistere .
La pista è in giappone, a Sugo, nel cortile di casa della Honda . Corser, Slight e Fogarty sono
racchiusi in sei punticini, i primi due addirittura divisi da mezzo punto.
Haaron Slight guida una Honda. Ha recuperato, rispetto a Corser che stava prendendo il largo, quasi trenta punti.
E' il 4 ottobre 1998, e il neozelandese Slight guida una Honda eccellente , ma ci litiga da subito.
Si ritirerà da li a poco, per darsi alle corse di auto, e e quella, considerata la statura dei rivali
e la sua non più giovane età (32 anni) è la sua ultima occasione.
Le qualifiche non gli sorridono .Partirà in decima posizione, e di Fogarty vedrà solo la schiena.
Corser , invece , è rapido, preciso, e fa la pole position.
Ma la sfortuna lo segue ,ed è più svelta. Cade nel warmup e si frattura tre costole, rischiando la vita per le ferite riportate alla milza .
Durante le due gare, mentre Slight si dispera nel traffico
Fogarty, "amministra" giungendo terzo e quarto . Slight, al termine di gara due , verrà quasi alle mani con Hodgson, accusandolo di averlo ostacolato.
A vincere saranno l' agguerrita wild card giapponese Kitagawa (su Suzuki) in gara uno , e il rookye Haga(Yamaha), un giovanotto cresciuto nella 250 giapponese.
Nel '96, in coppia con Colin Edwards aveva vinto la prestigiosa otto
ore di Suzuka, che in giappone vale un mondiale.
L 'anno successivo è campione nella JSB, e al suo debutto in WSBK riporta cinque vittorie, finendo sesto in classifica.
Per King Carl è il titolo numero tre , la sua fama diventa leggenda, e dopo quello ci sarà ancora un titolo, nel '99.
Non al fotofinish come questo.
nelle foto Fogarty, Slight sulla sua Honda, ed un giovane Haga
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