Nel 1997, forte del titolo di campione del mondo SBK ottenuto l' anno prima con Ducati, Troy Corser tenta il
passaggio nel motomondiale .
Guiderà una Yamaha del team austriaco Promotor, e prenderà il via in sette gare, prima che la sua avventura si concluda prematuramente, per questioni
contrattuali.
Forse pagò l' adattamento alla 500 2 tempi, un moto ben diversa rispetto alle quattro tempi cui si era
abituato in Superbike .
Guadagnerà , in tutto , 11 punti. Concluderà solo quattro gare , ottenendo, come migliore piazzamento , un dodicesimo posto
al Mugello . Dopo questa breve e sfortunata esperienza tornerà in Superbike, dove, qualche anno dopo , vincerà un altro
titolo mondiale.
Il suo compagno di allora , Luca Cadalora, ne parlò cosi', ad inizio stagione:
"mi sembra una persona molto intelligente, credo che lavoreremo bene insieme e che riusciremo ad aiutarci l'un l'altro. Credo anche che sara' capace di andare molto forte".
Cadalora non aveva torto . Solo che quello era l' anno sbagliato.
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fonte Gazzettadellosport
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2 commenti :
Il livello tra le categorie ....
la solita storia . Secondo me non è lo stesso livello
x rocco secondo me ti sbagli, ci voleva tempo per adattarsi ai 2t , e quella stagione è finita a metà non per colpa sua . in noviziato lo pagano tutti perchè passare da 4t a 2t di allora senza elettronica era u salto nel buio
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