martedì, marzo 9

Si punta ancora su Xaus.

Giravano brutte voci riguardo la permanenza di Xaus in BMW, dopo che lo spagnolo ha avvicinato il primato di cadute in un solo weekend: ben quattro, l’ ultima delle quali lo ha fatto desistere dal prendere parte alla gara di Philip Island. A parte il costo per le parti di ricambio, che un colosso come BMW potrà ben sopportare, è il lavoro che, ad ogni caduta ( se tutto va bene)  finisce con l' interrompersi. Vari organi di informazione (vedi) hanno parlato di un possibile ultimatum che Tardozzi avrebbe lanciato allo spagnolo. Se ultimatum c’ è stato sarebbe interessante saperne il contenuto ( non cascare ?), comunque altre notizie (motoworld.es, che cita la rivista Motosprint) vanno in direzione opposta. Tardozzi sarebbe infatti deciso a puntare ancora su Xaus, ed ottenerne il completo recupero psicofisico “Ruben ha perso completamente la fiducia. Quello che voglio è che la ritrovi. . Forse dovremo attendere qualche gara per avere indietro lo Xaus che conosciamo, ma noi contiamo su di lui. Sappiamo che è un pilota veloce ed aggressivo, di grande qualità. Nel 2008, poco più di un anno fa, Ruben ha vinto a Misano con una Ducati privata: torneremo a quei livelli” ha assicurato Tardozzi. Tornando sulle prestazioni della S1000RR, Tardozzi ha ammesso che manca ancora uno step per raggiungere le posizioni di testa “stiamo lavorando per risolvere i problemi cui andiamo incontro quando l’ asfalto è caldo. L’ obiettivo è migliorare la ciclistica in maniera tale da avere una miglior presa da parte delle gomme in in qualsiasi condizione. Tra tre o quattro gare contiamo di avvicinarci al podio, e questo porrà Xaus nelle migliori condizioni possibili. Se recupera la fiducia e gli forniamo una moto competitiva, Xaus potrà stare davanti”.   FOTO WORLDSBK.COM

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