lunedì, agosto 30

A Indianapolis Pedrosa fa tre. Allora c' è.

PEDROSA
Arruffa le penne e sembra più grosso. Lo fa tardivamente per quanto riguarda il campionato, ma bisogna dire che lo fa di brutto, prendendo (metaforicamente) a pedate tutti quanti, Lorenzo, Rossi e il compagno di squadra Dovizioso compresi. Poi leggo che è il suo anno migliore, almeno quanto a vittorie. Tre, tutte con una grande fuga o con recupero e grande fuga. Insomma il piccoletto, vessato ripetutamente come un grande incompiuto, o quello a cui manca il soldo decisivo per comporre la lira, si è messo in testa di rendere il più arduo possibile il cammino di Lorenzo verso il suo (ormai certo) primo titolo mondiale. Tempo fa gli dedicai un sondaggio (visibile ancora nella colonna destra del blog ) mediante il quale domandavo (più o meno ) agli amici lettori se ritenessero lo spagnoletto in grado di vincere il mondiale , prima o poi…… i risultati furono schiaccianti, e la risposta pressochè univoca : NO ! Sarebbe interessante proporlo nuovamente , per vedere se e quanto sono cambiati i nostri umori . Se Pedrosa mazzola, poi viene mazzolato, in successone, almeno due o tre volte. Quasi che lo sforzo di vincere alla sua maniera , lo costringesse a qualche gp in sordina. Sarebbe quindi ora di farne due consecutive. Insomma, un uomo di ventisei anni ce la dovrebbe fare. Considerato che, in fondo, questi progressi sembrano farina del suo sacco, più che del sacco della Honda. Dovizioso, Simoncelli, Melandri eccetera continuano infatti in chiaro-SCURO. Magari di rimbalzo, se ci fosse, qualche pezzo buono, qualche riga di software per l’ elettronica, qualche novità, dovrebbe essere arrivata anche a loro. E invece….
SPIES.
Ha detto Meda durante la telecronaca, che il team Tech3 ha avuto degli aggiornamenti importanti. Fino a ieri (leggete l’ esternatore Edwards, che tra l’ altro non andrà più in SBK con Ducati visto che Ducati si ritira) Ben e Colin hanno corso con la moto 2009….qualche cosina gli hanno dato a Laguna, e forse, finalmente, la versione 2010 ( semplificando molto almeno quella di marzo, o aprile , o maggio) gli è stata consegnata ad Indianapolis. Fatto sta che Spies, il cui solo limite fin qui (percentuali mie , sbeffeggiatele pure ) è stato dovuto al 50% all’ adattamento all’ elettronica ed alle gomme volubili di questi merchingegni infernali, e  l’ altro 50% al fatto che guidava, in rapporto alle M1 ufficiali, un ferrovecchio. La sua pole e il passo gara (secondo solo alla giornata di grazia di Pedrosa) la dicono molto lunga. L’ anno prossimo il mite Ben lotterà per il titolo. O almeno, lotterà regolarmente per la vittoria.
ROSSI.
Se cadessi tre volte cnsecutivamente, il giorno della gara, almeno per la prima metà, ci andrei cauto. Il problema infatti non è il passo gara che alla fine lo ha visto tagliare il traguardo discreto quarto, ma perché uno come Rossi cada tre volte in tre turni di prove. E’ strano, curioso, ed effettivamente qualcosa dovrà pure significare. Allora mi chiedo, uno che ci va cauto, o che decide di non rischiare, e che anzi si risparmia, cade tre volte ? Direi che non cade proprio, anzi che non fa nulla per cadere.
Forse un calo di concentrazione in chiave 2011 ? Nemmeno, secondo me. Tra le due cose ( la paura di cadere, il pensiero rivolto all’ anno che verrà) prevarrebbe la prima. Ma io non sono Rossi ( non sono nemmeno Melandri.. ma questa è un’ altra storia) e quindi, semplicemente, non so cosa pensare. Posso dire solo che Rossi non è al meglio, e dentro questa definizione, ognuno ci veda quello che vuole.
Lorenzo.
Niente da dire Vince quando è in grado , quando non lo è amministra bene, finendo sul podio. Non avendo nessun bisogno di litigare con le buche di Indianapolis ( ma quanto costerà mai sistemarle una volta per tutte ?) , non ci litiga e supera in tranquillità l ‘ostacolo numero undici. Una gara in meno lo separa dal titolo.
foto courtesy of Fiatontheweb



3 commenti :

Dante ha detto...

al sondaggio avevo votato la terza opzione "chissenefrega" perchè al momento mi sembrava ininfluente ora pedrosa semba più consistente penso anche perchè la moto si è evoluta
ciao

Max Barba ha detto...

x Dante
sull' evoluzione non saprei, non ho letto niente ingiro ma è possibile che abbiano lavorato in silenzio. Però è solo lui a crescere, dovizioso rimane più o meno dov' è, gli altri, sia pure in configurazione "clienti" ( a parte SImoncelli che dovrebbe essere messo meglio) semmai arretrano . Mi sembra veramente farina del sacco di Pedrosa, che magari è cresciuto (senza ironia) come qualche volta accade. Poi bisognerà vedere se la sua crescita sarà abbastanza per lottare con il Lorenzo di oggi o con il ROssi che sarà ...

Anonimo ha detto...

meno male che stoner cade. ma va meda ma va.


Articoli correlati per categorie