Ritorno a parlare delle kawasaki dopo che avevo promesso di ignorarle, a parte quel minimo di cronaca sportiva che faccio per hobby, finchè non avessero cominciato a mandare qualche segnale di riscossa, sia pure piccolo. Un podio di culo, qualche giro in testa ad una gara qualsiasi, una bella lotta sia pure con sconfitta, e invece niente, le kawa sparite nel triangolo delle bermude dell' anonimato, il posto dove finiscono quelli che se ci sono oppure mancano è la stessa cosa, non progrediscono niente, nada, nisba. Se rileggo qualche vecchio proposito poi, mi viene un pò da ridere, un pò da piangere. Sykes fa quello che può (un "clamoroso" quinto a Monza, dove il motore lo ha sostenuto, ma poi nei posti dove bisogna pure curvare...), Vermeulen arrivato con il gonfalone non si ripiglia dall' infortunio di P.I., la sua gara di casa, proprio all' inizio di stagione. E anzi dovrà sottoporsi prima o poi ad un intervento di ricostruzione del ginocchio lungo e difficile, così come lunga sarà la sua convalescenza. Una domanda nasce spontanea, come diceva il poeta: mentre tutte le squadre provavano a Misano, quelli della Kawa (parecchio bisognosi) erano presenti ?
Chris Vermeuen da worldsbk.com
"Nella vita quotidiana non ho molti
problemi e se fossi un costruttore o un pittore andrebbe tutto bene -
dice Vermeulen - ma sono un pilota di moto e utilizzo molto il ginocchio
per spingere in curva e questo si che mi crea problemi. All'inizio ho
dovuto alzare la mia seduta di 20 mm e abbassare le pedane, il che ha
avuto un grosso impatto nella gestione della moto. Ma non avevo scelta,
dato che la ricostruzione completa del ginocchio mi avrebbe tenuto fuori
per almeno sei mesi... impossibile, perchè prossimamente avrò molti
appuntamenti importanti, tra cui la prova della nuovissima Kawasaki".
foto courtesy of Pablo Gutierrez (Luca scassa nel 2009)
Nessun commento :
Posta un commento