Partito male, transitato 15° al primo giro, Davide Giugliano ha rimontato furiosamente , una posizione alla volta. All' undicesimo giro passava addirittura sesto, per poi perdere due posizioni (sembra , secondo Motosprint, per via di un problema alla frizione) e chiudere ottavo. Una grande gara, condizionata da una brutta partenza. Ed è un peccato , perchè Giugliano, talentuoso e determinato ventenne di Roma, ha classe e grinta da vendere . Guida una ottima moto (la MV Augusta F4 312 R del team UnionBike) , per quanto non nuova .In classifica generale è piuttosto indietro. Ha pagato salato il ritiro nel primo round, quello di Valencia, causato da problemi tecnici. Ad Assen, pista che conserva ancora qualche traccia del circuito meraviglioso che fu, ed in grado ancora di esaltare
quelli che vanno forte, Giugliano ha fatto una gran bella figura. In una gara eccezionale , dove il plotone della stock si è scatenato in un tutti contro tutti pieno di agonismo (e anche di sbagli ) , ha prevalso Berger, partente in pole ma quarto dopo il via, che ha combattuto sette giri prima di agguantare la testa.
Claudio Corti, non velocissimo fin dal venerdi' , raccoglie comunque un quinto posto,
e mette punti da parte . A Monza, circuito ben noto ai piloti italiani, ci sarà la rivincita.
Qualcuno avrà anche l' antipasto , sulla stessa pista, proprio questa domenica nella seconda prova del civ. Giusto per trovare il passo da spendere durante il weekend successivo.
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Davide Giugliano è nato a Roma nel 1989. Ha raccolto tre podi nella Superstock 2008, classificandosi settimo assoluto.
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