Rossi torna a casa , dalla generosa Repubblica Ceca , con il bottino pieno, 50 punti a sei gare dalla fine. Con il vuoto che c' è dietro il duo Yamaha-Fiat (i vari outsider , nella fluida e insieme complessa Brno , sono spariti ) il titolo, per l' italiano, sembra una cosa fatta . Adesso è il mercato a tenere banco sui media specializzati. Forse Lorenzo resterà dove si trova , o forse no. E' il momento di fare delle scelte decisive . Restare in Yamaha e accettare una certa gerarchia, oppure cambiare sponda e tentare una nuova avventura ? Si direbbe che Lorenzo ha tutto il tempo del mondo, a guardargli la carta d'identità, ma ha anche un carattere vincente, orgoglioso, e non ha nessuna voglia di aspettare che il grande re diventi vecchio, per poterlo battere. MCN parla di un offerta bomba che Ducati avrebbe fatto a Jorge , quasi incredibile in tempi duri come questi : 15 milioni di euro per due stagioni. Alla rossa serve un top rider per continuare a competere, perchè il rischio serio, presente , è quello di affondare nella palude della mezza classifica , qualora Stoner non dovesse ...tornare Stoner. Eccola, la grande sfida . Rischiare tutto come fece Rossi nel 2004 (e tutto significa caricarsi sulle spalle anche la responsabilità dello sviluppo) o ripartire ancora una volta da secondo, sperando che il vento cambì ? Ad Indianapolis (sembra) si conosceranno i Lorenzo progetti per il 2010.fonte www.motorcyclenews.com , foto da flickr
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