venerdì, febbraio 5

Motogp test Sepang 5 febbraio, risultati giorno 3.

Rossi invia un segnale forte,  a tutti quanti, avvicinando la sua stessa pole 2009, nonostante i motori "calmierati"  per garantirne la durata, e le molte cose da mettere a punto. In tanti migliorano i tempi, già buoni fatti segnare ieri. I primi quattro, in particolare, restano racchiusi in nove decimi, che su una pista lunga come quella  malese, rappresentano un distacco abbastanza contenuto. Comunque, come detto dal cronometro nella stessa giornata di ieri, in questo momento, tra gli inseguitori, solo Stoner sembra essere all' altezza. Quattro i decimi di distacco dal migliore,  e la soddisfazione di sopravanzare Lorenzo, che pure comincia a trovare il bandolo. Pedrosa toglie un secondo al suo crono di ieri, ed altrettanto fa Ben Spies, che aveva, tra l' altro, la necessità di imparare la pista. Spies si è posto davanti al compagno Edwards di tre decimi, anche se ieri il vecchio Colin aveva fatto segnare un tempo migliore. Dovizioso è buon sesto, ed anche se non riesce nell' acuto la sua costanza lascia ben sperare. Capirossi compie un passo indietro, almeno in graduatoria, ma in giro si legge che la mole di lavoro che ha dovuto svolgere, con parti da provare e assetti tutti nuovi è  stata enorme. Nonostante ciò, Capirex ha rifilato più di un secondo al suo compagno, il debuttante Bautista.
Ancora in ritardo, cronometro alla mano, Marco Simoncelli, mentre Melandri recupera in maniera piuttosto evidente.   
Sepang test Day 3, i tempi    

2 commenti :

Remigio ha detto...

ahaha ! vedrai che rossi vince facile anche nel 2010 a giudicare da com è partito non dimenticate che Lorenzo glu ha dato filo da torcere ma anche che lo sscorso anno è stata un stagine piovosa e lorenzo ne ha approfittato , sennò i punti di differenza sarebbero stati di più . senza variabili come la pioggia ricorrente , in condizioni normali rossi lo si puo solo avvicinare qualche volta, ma alla lunga non lo batti

Anonimo ha detto...

x remi
ti dimentichi di Stoner a quanto pare , è stato lui la variabile che non ci si aspettava altro che la pioggia


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