Insomma, si spera in qualche risultato vero. Nell' anno del debutto, Dovizioso fece scalpore. Con la Honda clienti si fece rispettare, stazionando regolarmente tra il quarto, quinto e sesto posto. In proporzione, una volta salito sulla moto ufficiale, è sembrato a tutti più in difficoltà. e così per tutto il 2009. la moto, certamente non lo assecondava. Piena di problemi e palesemente meno competitiva rispetto alla Yamaha. Però il confronto con Pedrosa, che pure ha avuto una stagione complicata, è stato impietoso. Ora il Dovi lascia Sepang con buone speranze di riuscire a mettere a frutto il suo talento, che è molto. A motogp.com ha rilasciato qualche dichiarazione interessante, che in parte svela da che parte si sta lavorando. In particolare, sull' elettronica: da sola, può fare la differenza tra il guidare un ferrovecchio o una moto vincente. "Lascio Sepang con sensazioni positive e con molta fiducia per i prossimi test perché abbiamo idee molto chiare sulla strada da seguire," ha detto il numero 4. "Oggi abbiamo lavorato sulle sospensioni e provato alcune opzioni di messa a punto, con risultati positivi".
"Sono felice perché, grazie all'elettronica, il pacchetto è migliorato in tutti gli aspetti, ma c'è ancora molto lavoro da fare. In particolare dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti a livello di bilanciamento. Sicuramente troveremo soluzioni nella prossima sessione qui in Malesia"."Oggi abbiamo corso con gomme dure e non abbiamo fatto caso al tempo sul giro. Nel prossimo appuntamento di Sepang avremo più certezze su quale sia il nostro reale ritmo di gara".
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