Un brevissimo post, perchè il tempo scarseggia: leggendo in giro le varie preview di Assen, ho letto un' intervista a Melandri nell quale il ravennate guarda con ottimismo al gp di Assen (sabato questo, non vi sbagliate) . Cito il suo virgolettato: "Dopo le prime tre curve la pista è abbastanza scorrevole e quindi è un tracciato che si addice alle caratteristiche della nostra moto". Bene, la Honda va bene, e se lo dice Melandri che non è propriamente un allegrone, allora vuol dire che Lorenzo stavolta troverà qualche avversario in più in casa Honda . Continuo a leggiucchiare quà e là, e mi imbatto nei propositi di Dovizioso, occhio alla sua frase: "Penso che le caratteristiche del circuito non sono così favorevoli per noi perchè ci sono diverse curve ad alta velocità, ma restiamo fiduciosi per realizzare un altro passo in avanti". Cioè ?
Per Melandri la parte scorrevole si adatta alla moto, per Dovizioso la parte scorrevole non si adatta alla moto? E va bene che ognuno guida alla sua maniera e si trova più o meno a proprio agio in determinate circostanze, ma almeno sulle qualità di base dovrebbero trovarsi. Mi pare che questo vada la di là delle personali scelte di setup. Ma soprattutto, un punto di vista talmente divergente permette ai progettisti di lavorare in una direzione unica ? E io poi? Così che ci capisco?
dichiarazione di Melandri da Romagnaoggi ,
dichiarazione di Dovizioso da Bikeracing
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