Ho messo Checa sul viale del tramonto dopo che, nel 2009, il suo allora compagno di squadra in Ten Kate, cioè quel tutto o niente di Johnny Rea lo aveva battuto, stracciato, e virtualmente pensionato su ogni pista del mondiale.
Evidentemente non ne capisco una mazza, epperò leggevo in giro opinioni dello stesso tenore perfino da chi scrive di professione e passa tutti i weekend della sua vita appostato nel paddock, beato lui. Per questo non mi affliggo, e applaudo il vecchio spagnolo fino a spellarmi le mani, perchè ieri quest' uomo ha dimostrato come si possa smuovere la polvere per far brillare di nuovo certi colori, magia che ha fatto durare ben più di una sola gara. Piccole tessere da collezionare, un ambiente favorevole, il giusto stato mentale ed una moto adatta a lui ( guardate dove sono le altre Ducati, per apprezzare meglio l' impresa), ed eccolo qua, il dominatore indiscusso di P.I. Gli altri hanno corso un' altro genere di gare, comunque molto belle. A me serviva come il pane, ed a voi ?
Tra gli showmen mi tocca mettere Melandri. Io non lo amo: ha avuto delle occasioni che altri non avranno mai (non è per questo che non lo amo, non lo amo e basta), però, da malconcio che era ieri ha corso alla grande. Pensavo, sinceramente, che gli servisse molto più tempo. E poi Biaggi , il quale esce da P.I. con una ventina di punti in più
rispetto allo scorso anno: mi è sembra migliorata la sua moto e più fluida la sua guida. E' possibile ? O forse è stato un effetto ottico dovuto a tutti quelli con i quali ha battagliato, che facevano un poco più fatica a tenere in traiettoria le varie Yama, Bmw eccetera. Prodigi del fuoriclasse. Qualche rapido post scriptum, sperando, più avanti, di avere del tempo:
BMW ( ancora nada )
Haga ( indomito spirito da top ten..) ,
Xaus ( ormai nell' anonimato) ,
Fabrizio ( bravo, ma la concorrenza è troppa) ,
Laverty (bravo, ma deve mangiare delle pagnotte)
Ducati senza Checa ( l' avete vista ? Io no).
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